Alzheimer e magnesio


Diversi studi hanno dimostrato che nei pazienti affetti da questa malattia, la concentrazione di magnesio nelle varie zone cerebrali, risulta diminuita rispetto ai controlli. E' di fondamentale importanza il blocco dello ione Mg sul recettore NMDA per evitare la neurotossicità del calcio e del glutammato. Il recente studio del Dott. Guosong Liu e colleghi del Tsinghua-Peking Center for Life Sciences, School of Medicine, Tsinghua University e pubblicato sul Journal of Neuroscience, la rivista ufficiale della Society for Neurocience, ha dimostrato che un aumento dei livelli di magnesio nel cervello esercita effetti positivi sostanziali sulle sinapsi cerebrali in un modello murino affetto dalla malattia di Alzheimer (AD) e riporta il cervello invecchiato alla sue condizioni giovanili.


approfondimenti:


Disturbi della concentrazione di magnesio in varie aree cerebrali nella malattia di Alzheimer. (PMID: 11008926)


Alzheimer: uso prolungato dei farmaci aumenta rischio di morte. (ISRCTN33368770) (BMJ 2005;330:874)